Manifestazioni esterne, esercitazioni speciali e didattica

Doppio appuntamento per il De Carolis: week end all'insegna di dolci e zafferano.

L’anno scolastico 2024/2025 si apre con la partecipazione dell’Istituto alla prestigiosa manifestazione “I Dolci d’Italia” (https://www.alberghierospoleto.edu.it/2024/10/25/eventi-siamo-a-dolci-ditalia-2024/) e alla Mostra Mercato dello Zafferano di Cascia: una partecipazione che ha ben più dell’episodico, per ascriversi, invece, nel quadro delle scelte strategiche che la scuola persegue per costruire un percorso di apprendimento e di consolidamento delle competenze quanto più possibile ampio e profondo.

Prendere parte a una “manifestazione esterna” o a un “evento speciale” significa offrire agli Studenti e alle Studentesse un’occasione di messa alla prova delle conoscenze e delle abilità apprese a scuola in una situazione di compito reale, in cui si lavora come professionisti alle prese con committenti e fruitori reali e concreti, che, nelle diverse situazioni, esprimono spontaneamente le richieste che esprimerebbero di per sé, senza necessariamente dover prendere in considerazioni il fatto che il servizio è, in quel momento, svolto da Soggetti in apprendimento; un tipo di esperienza complessa, dunque, ma accompagnata, coordinata e guidata puntualmente dai Docenti, presenti costantemente per tutto il tempo dell’evento quali supporto per ogni eventuale necessità, fornendo, prima e dopo l’esperienza, il necessario momento di riflessione metacognitiva.

C’è di più, inoltre: prendere parte a una “manifestazione esterna” o “evento speciale” significa comunicare all’esterno, mostrare, di-mostrare il valore dei nostri Studenti e Studentesse, le competenze specialistiche maturate nel percorso di studi, nei settori della Sala, della Cucina e dell’Accoglienza Turistica; e mostrare, altresì, le competenze trasversali, anche afferenti all’Educazione Civica, quali la puntualità, il senso di responsabilità, le capacità comunicative e relazionali, la capacità di affrontare e risolvere problemi, il giudizio critico. Tale manifestazione di sé, rivolta all’esterno, nei riconoscimenti di valore che trova si riverbera all’interno ed è importante, non solo per il piacere di veder riconosciuti i talenti dei nostri Studenti e Studentesse, ma anche perché contribuisce a rafforzare la motivazione, la sicurezza la capacità di coping, l’autorientamento.

Un’ultima ragione è più liminare rispetto alla pura didattica, e consiste nel restituire al territorio l’eccellenza di cui l’Istituto Alberghiero è testimone, costruito nei decenni e alimentato anche dalle preziose opportunità di cui la città -le città, anzi (Spoleto e Cascia)- in cui l’Istituto si colloca sono espressione vivace e inesauribile.

Queste dunque le ragioni essenziali per cui l’Istituto affronta complessità organizzative anche notevoli per offrire ai ragazzi e alle ragazze un surplus di esperienze che, come si vede, si saldano, in rapporto di circolarità, non solo alla didattica ordinaria, ma anche alle esperienze di PCTO e alle esperienze di mobilità estere realizzate con il programma Erasmus+ e con i PON PCTO esteri, tutte volte a costruire professionalità elevate in un percorso di apprendimento che, al termine del quinquennio, può rivolgersi a qualsiasi scelta post-secondaria (Università, ITS, professioni, Accademie di Alta formazione).