Il secondo obiettivo dell’Agenda ONU 2030, “sconfiggere la fame”, ha suggerito di ideare un progetto didattico internazionale di educazione alla cittadinanza globale e alla solidarietà.
Un percorso multidisciplinare che vuole sensibilizzare gli studenti sul problema della fame nel mondo e sulle cause che ne amplificano la portata. Un’ idea che responsabilizza in modo innovativo attraverso una raccolta solidale: l’iniziativa prevede un’ora di attività per ogni classe iscritta e un kit didattico facoltativo, ove i partecipanti rispondono a delle domande, interrogandosi sul problema, prendono un impegno a compiere un certo numero di giri di corsa e quindi raggiungere una “somma obiettivo” di donazioni, elencando e rendicontando gli sponsor, ricevono informazioni su come non sprecare cibo attraverso la corretta conservazione, gli acquisti di gruppo, a filiera corta e sostenibili, ricevono ricette.
La “Corsa contro la Fame” rientra tra le attività utili al raggiungimento degli obiettivi didattici relativi allo Sviluppo economico e sostenibilità, alle attività di educazione alla salute e al benessere psicofisico sui temi di alimentazione e attività sportiva. Un evento sportivo inclusivo e non competitivo, che da la possibilità a ragazzi e ragazze di diventare agenti del cambiamento attraverso le proprie energie e il proprio tempo a sostegno di una causa sociale, che vedrà la partecipazione di oltre mezzo milione di ragazzi in tutto il mondo.
L’evento è organizzato con il patrocinio del Coni, della Alleanza Italiana per lo Sviluppo sostenibile, ed in collaborazione con l’Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti,, La Fabbrica, Deascuola, Scuola.net.
Paolo Ciri
Docente