La Festa di Primavera del Convitto annesso all’Istituto Alberghiero segna un momento speciale: è un addio e un nuovo inizio.
In questi anni abbiamo vissuto emozioni intense, tra risate, sfide, sogni e crescita.
Ora, con la maturità alle porte, sappiamo che stiamo per lasciare un luogo che è stato casa, rifugio e campo di battaglia.
C’è un misto di felicità e malinconia: la gioia per ciò che verrà, ma anche la nostalgia per ciò che lasciamo.
È strano pensare che siamo arrivati fin qui. Siamo cresciuti insieme e ognuno di noi ha lasciato un pezzetto di sé tra queste mura.
È difficile mettere in ordine tutto quello che sentiamo adesso, c’è l’entusiasmo per ciò che verrà, ma c’è anche quella tristezza che si prova quando si lascia qualcosa che si è amato .
È un addio. Ma anche un grazie.
Grazie a tutto quello che ci ha fatto diventare ciò che siamo oggi.
Grazie a chi ha camminato al nostro fianco.
Grazie a questa primavera che segna la fine di qualcosa di importante, ma anche l’inizio di tutto il resto.
Arianna Cipiccia
Emanuela Valentini Albanelli