Come la rosa, Rita ha saputo fiorire, nonostante le spine che la vita Le ha riservato. (Papa Francesco)
Le rose con il loro intenso colore, la loro simbologia hanno accompagnato la cena del 21 maggio che ha visto all’opera i ragazzi e le ragazze della succursale di Cascia-Roccaporena. Coordinate dai professori Simone Celesti, Emanuele Pilati e Roberta Testaguzza, le brigate di sala e cucina hanno supportato la cena di gala, organizzata all’hotel delle Rose.
Un compito molto importante, infatti, tra i 150 ospiti, molte erano le autorità civili, militari ed ecclesiastiche, presenti a questo importante momento dei festeggiamenti ritiani.
La collaborazione tra l’Istituto Alberghiero di Spoleto e Cascia, nel nome di Rita, vanta una lunga e consolidata tradizione, ancora più stretta con l’attivazione della succursale a Roccaporena.
L’apprezzamento per la professionalità, la serietà dei ragazzi, il contributo dato dalla scuola, rappresentata dalla dirigente scolastica Roberta Galassi, alla crescita del territorio sono stati espressi dai presenti; l’Istituto, infatti, ha lavorato e lavora sempre in sinergia per promuovere il territorio, nello specifico attraverso il valore materiale e immateriale che il cibo ha.
Emanuela Valentini Albanelli