Patrizia Trevisonno e Massimo Coccetta, responsabili FAI per il gruppo di Spoleto, il 29 maggio, hanno consegnato ai ragazzi e alle ragazze del “G.de Carolis” gli attestati di Apprendisti Ciceroni.
La consegna agli studenti e alle studentesse che, nello specifico, hanno partecipato alle Giornate di Primavera 2025 è stato anche un momento per salutare chi, per cinque anni, ha sempre partecipato alla scoperta, allo studio e alla narrazione dei beni culturali scelti dal FAI per le Giornate d’Autunno e di Primavera.
I nostri Apprendisti Ciceroni, come sottolineato dai responsabili stessi, si sono distinti per la loro capacità di accogliere i gruppi, guidarli con competenza e disinvoltura nella conoscenza dei diversi beni aperti.
Roberta Galassi, dirigente scolastica dell’Istituto, ha sottolineato come questa sia una delle vocazioni del De Carolis, una vocazione professionale che diventa un modo di essere e di rapportarsi con il pubblico.
Soprattutto un bilancio positivo tracciato dagli studenti e dalle studentesse stesse che, grazie al potenziamento di Storia dell’Arte, riescono a dare vita all’articolo 9 della Costituzione e guidati dalla professoressa Tatiana Ruggieri, nelle Giornate d’Autunno, sono riusciti a passare dall’archeologia agli affreschi di Palazzo Pianciani o a calarsi nella complessità delle Miniere di Morgnano, per le Giornate di Primavera.
Per tutti, l’appuntamento all’autunno 2025, per chi sarà ancora a Spoleto sotto l’egida del “De Carolis” per le ragazze del V anno al fianco del FAI in qualche città italiana….con il cuore ai beni aperti a Spoleto!
Emanuela Valentini Albanelli