5 dicembre: il futuro dal sapore antico

La svolta 4.0 del "De Carolis", inaugurata il 5 dicembre, guarda all'innovazione tecnologica senza trascurare la tradizione e la creatività.

Il 5 dicembre 2023, la svolta 4.0 all’Ipseoasc “G.de Carolis” è stata festeggiata con una cerimonia pubblica che ha portato gli ospiti a conoscere e ad assaporare cosa si può fare con la tecnologia applicata alla cucina, alla sala, all’accoglienza turistica. Roberta Galassi, DS, Margherita Lezi, DSGA, alla guida di un team che ha valutato ed effettuato scelte operative innovative, hanno ripercorso i momenti più importanti del lungo e delicato iter della gestione dei fondi del PNRR, dando le cifre dell’investimento.

Accanto alle cifre, vi è la profonda convinzione che l’utilizzo delle moderne attrezzature possa formare studenti e studentesse professionalmente al passo con i tempi e che questa grande opportunità, offerta dalla scuola spoletina, debba essere accompagnata dal miglioramento delle capacità critiche ed espressive, da una crescita  culturale legata a conoscenze più ampie che spaziano dalla matematica alla lingua, alla lettura, alla storia, all’arte.

Gli ospiti hanno potuto vedere come la strumentazione all’avanguardia dei 5 laboratori di cucina, dei 3 di sala bar, dei 2 di accoglienza turistica, del laboratorio di matematica e di quello di lingue abbia preso forma, attraverso l’opera degli studenti e delle studentesse, dando vita alla realizzazione di ricette o ad esperienze di realtà virtuale, ma anche ad oggetti realizzati con stampanti 3D e forme che si scompongono e ricompongono in nuovi solidi.

La scomposizione e ricomposizione è stata anche la protagonista delle letture che sono state proposte, dai lettori volontari del De Carolis: un libro del 1947, Esercizi di stile di Raymond Queneau, nella traduzione di Umberto Eco, ha piacevolmente sorpreso per la modernità e divertito per l’originalità, i lettori e gli ascoltatori.

Tra i nuovi ingressi, un oggetto d’arte in sala merita un discorso da specialista.

A sottolineare l’importanza dell’investimento digitale mai disgiunto dalla sensibilità e dall’intelligenza “umana”di quando si è offline, le parole e gli apprezzamenti degli ospiti come Giovanni Angelini Paroli, assessore allo Sviluppo Economico, Norma Proietti, dirigente scolastico I circolo -Spoleto, Raffaele de Lutio, presidente FAI-Umbria, Candia Marcucci, direttore Consorzio della Bonificazione Umbra, Pina Zito, presidente FIDAPA, il messaggio di saluto di Maria Rita Pitoni, dirigente tecnico- USR Umbria.

Accanto alle autorità, la presenza di colleghi e colleghe in pensione, dei genitori di ragazzi e ragazze ha reso più bella la festa, perché l’affetto e il legame con l’Alberghiero rimane, rimane la bellezza di una scuola dinamica fatta di persone che credono nella scuola.

 

La fotogallery  ed il filmato sono stati realizzati dal Prof. Marco Cardarelli.

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