Teatrando…in Convitto!

In Convitto, il corso di Teatro, iniziato a gennaio, sta riscuotendo grande entusiasmo perché consente di raccontare e raccontarsi in totale libertà.

di Sabrina Arcese.

Al rientro dalle vacanze natalizie, in Convitto è iniziato il tanto atteso corso di Teatro.

La docente esperta di quest’anno, Patrizia Pelliccia, è un’insegnante che i ragazzi conoscono molto bene, perché è una delle professoresse di Scienze motorie del nostro Istituto alberghiero e, ad affiancarla in questa avventura, c’è un altro docente ben noto, Emanuele Pilati. Ogni giovedì sera, dunque, la cosiddetta “aula verde” del Convitto ospita quello che potremmo definire un vero e proprio Laboratorio Teatrale, il cui titolo provvisorio è “Valore”.  

Come ci spiega la stessa professoressa Pelliccia, questo laboratorio è stato pensato “come ad uno spazio privilegiato che consenta ai nostri ragazzi di poter liberare le proprie potenzialità espressive inespresse. L’intento è anche quello di indirizzare le loro energie in un percorso che possa influire positivamente sulle capacità creative e relazionali”. L’argomento di questo corso è stato ispirato dalla poesia “Considero valore” di Erri De Luca, che dovrebbe aiutare i nostri ragazzi a riflettere sulle cose che risultano importanti per loro stessi, in un viaggio introspettivo che, se da una parte va a scavare nelle profondità del loro io, dall’altra è capace di raccontare e di raccontarsi in un processo che si fa autoconsapevolezza e relazionalità.

A giudicare dall’entusiasmo e dal numero dei partecipanti, possiamo ritenere che la professoressa abbia centrato un aspetto importante del percorso formativo dei nostri ragazzi, senza tralasciare il progetto di tradurre tutto il lavoro svolto in una piccola rappresentazione teatrale di fine anno.

Circolari, notizie, eventi correlati