La scuola è il nostro palcoscenico quotidiano dove interpretiamo e sperimentiamo il copione del futuro. Buon pranzo!
Con questo auspicio, sul verso di un elegante menù, gli ospiti hanno avuto modo di seguire un filo di Arianna che li ha condotti all’appuntamento conviviale dedicato a Creta, la culla della civiltà occidentale.
L’interpretazione data dagli chef Roberta Bizzaglia, Daniele Bianchini e dalla maitre Ilaria Luciani è stata una ricerca di sapori mediterranei tradizionali legati alle origini dei miti dell’isola. Così l’assaporare ogni portata, abbinata al vino, è stato come gustare le pagine che narrano e cantano le origini della nostra civiltà mediterranea.
Abili interpreti della giornata, sono stati gli studenti e le studentesse delle brigate di sala e cucina di diverse classi: I eno B, III sala A, III eno A, III eno B, IV eno A e, all’accoglienza, diretto dal professor Simon Luca Antimiani, il I eno C.
Una giornata a tavola densa di significati che tutti gli ospiti hanno apprezzato: a loro è stato donato” l’occhio greco” e, come simboleggiato dalla dea dei serpenti, dea della fecondità, sul menù, il futuro riserva sorprese!
Emanuela Valentini Albanelli